MARAZZI SHOWROOM A NEW YORK (USA)

Marazzi Urban Scape

A Manhattan tutto è comunicazione visiva. Infiniti messaggi si sovrappongono tra loro in un susseguirsi dinamico.
Esporre la ceramica in vetrina in maniera tradizionale avrebbe limitato il potenziale espressivo del prodotto stesso.

Il percorso espositivo inizia al piano terra, per svilupparsi ampliamente al primo livello.
La comunicazione della presenza Marazzi a Manhattan è dichiarata sia nella vetrina d’ingresso, come preview, anticipazione di quello che avviene all’interno sia nelle aperture d’epoca del primo piano dove un susseguirsi di immagini retroproiettate su vetro ed evocative del mondo Marazzi sono in grado di intercettare l’attenzione dei passanti.

All’interno, a piano terra, l’accesso all’area Marazzi avviene attraverso un tunnel ceramizzato che separa la mostra di pietre naturali da una piccola zona di ricezione clienti fortemente connotata.
Al piano superiore, la rigidità strutturale del fabbricato è spezzata dall’articolazione sinuosa di una serie di monoliti espositivi.
Al di sotto di un cielo blu marazzi, dominato dalla sospensione di una grande luna fuori formato, le visuali rimandano sempre alla grande parete laterale che attraversa tutto lo spazio caratterizzata da uno skyline metropolitano realizzato con sistemi di facciata ventilata e prodotti ceramici alternati a finestre luminose o monitor lcd.
Un ruolo importante viene svolto da tutti gli oggetti di design, di arredamento e di illuminazione che contribuiscono a rendere famigliare lo spazio espositivo.

In vetrina, il piccolo spazio ricrea una porzione di ambiente urbano, dove facciate, simili a quelle del primo piano, si relazionano con una grande luna che illumina un parto verde e una panchina che, dando le spalle alla strada è rivolta verso il mondo Marazzi… una sorta di invito ad entrare a conoscere.